Categoria: favole

  • Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore

    Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore

    Oggi si festeggiano i #libri e gli #scrittori. La #giornata mondiale del libro e del #diritto d’autore è una #festa nata in Catalogna, il giorno di San Giorgio dove per ogni libro venduto viene regalata una rosa perchè l’impegno che ogni #lettore mette nella lettura diventa un impegno per la #crescita e il benessere di tutti. Il successo della lettura dipende da tutti e quando arriva ogni libro festeggia la sua piccola vittoria. Io ho conosciuto tanti libri simpatici, un po’ arrabbiati, seri e buffi. Oggi ti voglio parlare di “Puffo, il libro gelato” un libro super simpatico che mi ha raccontato una bellissima #avventura. Vuoi leggerlo?

  • L'esperienza dell'Ascolto

    L'esperienza dell'Ascolto

    Quando ho pensato a una Radio, non volevo semplicemente leggere le mie favole ma ascoltarle, che non è uguale a leggerle nella mente, e neppure ad alta voce. L’esperienza della lettura è molteplice e ogni sua sfumatura porta ricchezza e apprendimento per chi la riceve.

    L’esperienza dei “lettori per caso” è stata ampliata in questi giorni difficili che ricorderemo per sempre come il tempo del Coronavirus. I lettori sono prima di tutto amici che si sono prestati ad arricchire il contenuto della Radio per renderla un piccolo mondo parlante, ognuno con le sue sfumature, il timbro, l’intonazione, le emozioni, il riflesso vocale della propria personalità. Trovo che questo sia un regalo unico che mi fa sorridere, soprattutto in questo tempo dove le persone si parlano troppo spesso tramite un messaggio piuttosto che una telefonata.

    La voce è essenziale alla relazione umana, il suo Ascolto ci fa bene. La diversità è la capacità di rendere unico ogni essere umano, in un tempo dove invece si vorrebbe instaurare la legge dell’uniformità, sempre più richiesta sotto molteplici ambiti.

    Per fortuna la realtà è dominata dalla diversità che abbiamo il dovere di proteggere perchè ci sia ancora libertà.

    Giuseppina Bruno

    Accendi Radio Buonanotte Bambini e buon ascolto!

  • I giorni della merla

    I giorni della merla

    Domani iniziano i giorni della merla, i più freddi dell’anno in teoria. Qui dove vivo c’è un clima quasi primaverile, non so dire se è per colpa del riscaldamento globale, di qualche “Gigina” birichina o di andamenti ciclici che nelle ere si succedono. Non lo sanno neppure tutti gli scienziati a dire il vero, quindi prendiamo quello che viene.

    Per ricordare questi giorni, ho scritto tempo fa una filastrocca che racconta perchè i merli sono diventati tutti neri. Mamma merla ci racconta questa storia molto delicata ma attenzione! nella filastrocca c’è un errore che ho lasciato perchè in fondo i giorni della merla sono il 30 31 gennaio e il primo febbraio e le cose un po’ sbagliate sono belle perchè umane. Accettare l’errore è la più grande lezione che dobbiamo imparare e vale per tutti, grandi e piccini!

    Buona “merla”, per ascoltare vai sul sito all’indirizzo https://www.stargatto.com/filastrocche

    Giuseppina Bruno

  • L’esempio per insegnare

    L’esempio per insegnare

    Spesso più che dire ai bambini cosa fare, bisognerebbe insegnarglielo con l’esempio. Sembra una cosa scontata ma non lo è. Quando mio figlio era piccolo ogni tanto mi scappava una brutta parola e lui allora la ripeteva. Così gli spiegavo che non si dovevano dire certe cose e lui ribatteva “Perchè tu le dici?”. Mi ero inventata un motivo. “Le puoi dire solo quando hai la patente per guidare”. Per qualche anno ha funzionato ma nel frattempo ho imparato a sublimare la brutta parola con altre espressioni.

    Con lo stesso impegno ho portato mio figlio in biblioteca e per librerie, comprandogli i libri che voleva anche se non mi piacevano tanto. Non ho mai giudicato, censurato, forzato le sue scelte. Ho sempre creduto che i libri scelgono i lettori, non il contrario. Per questo quando vedo un bimbo che vorrebbe prendere un libro e i genitori scelgono per lui, soffro. Nessuno dovrebbe imporre i libri a un bambino perchè diventi un lettore felice.

    Non dire a tuo figlio di leggere, sii tu a farlo. E’ il miglior modo che hai di seminare in lui la passione della lettura.

    Giuseppina Bruno

  • Radio Buonanotte Bambini

    Radio Buonanotte Bambini

    Quando ero piccola con mia sorella giocavamo spesso alla Radio. Io ero la conduttrice e lei fingeva di essere vari personaggi che chiamavano alla Radio per richiedere canzoni.

    Era un gioco molto divertente per noi che abbiamo vissuto la magia della radio dove bastava sintonizzarsi su una frequenza per collegarti con un mondo di pensieri, parole, opinioni, fantasia, giochi, divertimento.

    Per questo ho creato Buonanotte Bambini, cercando di coinvolgere chiunque volesse leggere un pezzo di una favola, essenzialmente le mie per motivi di diritti d’autore. La Radio racconta facendo immaginare con suoni, parole, tonalità vocali. Esercizi che sono importanti e vitali per tutti i bambini di oggi sempre più connessi fuori e meno dentro.

    Ogni anno dedico il periodo estivo alla lettura delle favole per Radio Buonanotte Bambini. Lo farò anche durante il mese di Agosto per tutti i bambini che sono al mare, in montagna, in campagna, in città, al lago…A presto da me e Stargatto!

    Giuseppina Bruno

  • Scrivo perchè mi piace leggere

    Scrivo perchè mi piace leggere

    In questi giorni sto lavorando al mio nuovo libro, una favola che parla di libri per tutti i bambini. Non tutti conoscono il lavoro che c’è dietro un libro, neppure io lo sapevo. Di solito si pensa che dietro un libro c’è uno scrittore che a un certo punto è baciato dalla Musa, quindi anche un po’ fortunato.

    Sicuramente c’è anche questo, ma mi piace l’idea di poter raccontare qualcosa di diverso ai bimbi perchè in fondo la realtà spesso è più divertente (e assurda) della fantasia. Ho scritto questa favola in una calda serata mentre ero fuori a leggere un libro. La lettura è un momento che voglio prendermi ogni giorno, per il piacere che ho di rilassare e distendere la mente. Quando incontro persone che non leggono cerco di capire i motivi di questa scarsa dipendenza dalla lettura e mi rendo conto che non hanno scoperto il piacere ma solo il dovere di leggere.

    In questo libro tratto questi argomenti, con l’approccio che mi contraddistingue che è pratico, operativo, divertente. Un metodo che perseguo da anni con buoni risultati.

    Siete curiosi di conoscere il titolo? A presto, un abbraccio

    Giuseppina Bruno

    (in copertina il libro “Piccolo Puà (e Riga Storta)” che è la prima pubblicazione nella classifica dei miei libri. Lo trovi su stargatto)

  • L’ora della nanna

    L’ora della nanna

    L’estate è bello restare un pò più alzati, ritardando l’orario della nanna che, per molti bambini, è un momento alquanto complicato. Un modo per aiutarli a conciliare quel rilassamento che li porterà dolcemente tra le braccia di Morfeo, è quello di raccontare loro delle favole.

    “Mi piacerebbe ma non sono capace” spesso sento dire da alcuni genitori, convinti che bisogna avere chissà quale dote per poter incantare i più piccoli. Dimenticano che l’aspetto più importante è nella loro voce che è in grado di consolare, tranquillizzare, rasserenare i bambini per la relazione affettiva. Inoltre, non penso che occorre fare una rappresentazione animata a tutti i costi, anzi. La sera è meglio una lettura di una voce conosciuta, amata, desiderata.

    Per questo nasce il progetto “buonanotte bambini”, una web radio dove faccio leggere persone di ogni genere, lavoro, età, istruzione, per dimostrare come, alla fine, quello che conta è solo la lettura stessa. I bambini lo sanno già, resta a noi di capirlo.

    Giuseppina Bruno

  • Gigina

    Gigina

    I bambini non hanno bisogno di spiegazioni ma di favole. Anche molti adulti, infatti io preferisco leggere le favole anzichè i giornali perchè ho bisogno di una speranza, di una possibilità.

    Gigina ci racconta una favola che parla di “cancellatori di nuvole” in riferimento alla manipolazione climatica che è in atto sul pianeta, forse anche a fin di bene, non sappiamo realmente come stanno le cose ma, possiamo immaginare che nessuna mente umana può sostituirsi a Madre Natura: i bambini lo sanno, non hanno bisogno di avere questa informazione.

    Insieme alla favola, scritta in stampatello maiuscolo, potrai trovare il ciclo dell’acqua e alcune filastrocche che raccontano le nuvole, per imparare qualcosa dal loro punto di vista.

    Mi piace molto questo libro, mi è piaciuto disegnarlo, scriverlo e ascoltarlo. Lo trovi su www.stargatto.com insieme a tanti altri libri per bambini.

    Giuseppina Bruno

  • Volevo un gatto nero

    http://www.stargatto.com

    Come potrei non amare i gatti neri, gialli, rossi e blu?

    Il mio gatto Nino è un mangia-foglie e rovina divani ma è quasi sempre d’accordo con me.

    Nino al lavoro

    Avere un animale che abita insieme a te una casa che diventa più sua che tua, è una scelta che deve essere consapevole. Sempre. 

    Nei miei libri parlo spesso di gatti, mi piace disegnarli e cerco di trarre molti spunti dalla loro osservazione. Sono animali affascinanti, troppo intelligenti per essere iper attivi tranne quando è il caso. I love cat!

    Per questo ho scritto due libri per bambini dedicati solo a loro. Il primo è “il gatto e il ratto”, una favola divertentissima di un topo e di un gatto che alla fine diventano amici.

    Il secondo è stato scritto per le letture di “nati per leggere” e racconta con la voce di un bimbo il rapporto che può esserci con un animale domestico. 

    Auguro a tutti i bambini di essere amati da gatti speciali, neri, blu, gialli o a pois e buona festa a tutti.

    Ti ricordo che sul sito potrai scaricare il relaxing cat gratuitamente e che dal mese di ottobre è possibile ricevere sconti e omaggi con la gatto card. 

    Giuseppina Bruno

  • Il presepaio

    Il presepaio

    Negli ultimi anni si è parlato molto del presepe che parrebbe offendere culture (?) differenti. Questo mi ha fatto molto riflettere.

    Cultura etimologicamente trae suggerimento dalla tradizione contadina: “coltivare con cura”. Che siano piante o informazioni, l’importante è averne cura, serbarla perchè indice di ricchezza come lo è varietà vegetativa. Invece di abolire perchè non aggiungiamo? Ognuno potrebbe (come già capita) colorare giorni e periodi con i sapori e i colori della sua tradizione, condividendone la bellezza.

    Per questo motivo ho pensato di scrivere una favola su un uomo che di lavoro costruisce statuine per il presepe, una tradizione che in Italia è molto radicata. Un libro con illustrazioni a colori e un presepe da colorare e ritargliare perchè mi piace sempre unire un’attività di carta, manuale, pratica per tutti i bambini che mi seguono. La trovi  su http://www.stargatto.com.

    Il presepaio racconta una storia d’amore per ricordare a tutti che al di là delle stagioni, delle religioni, delle culture, l’Amore è l’unica risposta che possiamo dare e ricevere.

    Giuseppina Bruno