Tag: Social media

  • Vuoi scoprire o imitare?

    Vuoi scoprire o imitare?

    I social media hanno rivoluzionato il panorama culturale globale, dando il via a un processo di esposizione continua che ha ridefinito la percezione dell’arte e della creatività. Tuttavia, invece di premiare il reale valore creativo e innovativo, questo nuovo spazio digitale è stato spesso dominato da un processo imitativo, in cui i contenuti virali e facilmente replicabili hanno ottenuto maggiore visibilità rispetto a espressioni artistiche autentiche.

    L’imitazione a scapito del talento

    Uno degli aspetti più deludenti di questa trasformazione è che il vero talento spesso risulta inespresso. Diverse sono le ragioni che portano alla celebrazione di contenuti più conformi a una deformazione culturale, a discapito di opere originali e significative. Fattori come gli algoritmi dei social, l’appeal visivo immediato e la cultura della gratificazione istantanea hanno contribuito a questa tendenza, lasciando in ombra artisti innovativi che non seguono le mode del momento.

    Un cambio di rotta: la riscoperta del valore autentico

    Tuttavia, negli ultimi mesi sembra emergere una tendenza incoraggiante. Sempre più persone stanno manifestando una preferenza per contenuti che non solo si vedono, ma che si leggono e si comprendono più profondamente. C’è un crescente desiderio di conoscere personalmente gli artisti, di apprezzare il loro lavoro in contesti locali, al di fuori della ribalta dei social media. Questo cambiamento sembra indicare un movimento verso una fruizione culturale più autentica e personale.

    Verso una cultura dell’espressione creativa

    Guardando al futuro, c’è speranza che questo trend rappresenti solo l’inizio di un più vasto allargamento orizzontale dell’esperienza culturale. La riscoperta di contenuti autentici e la valorizzazione di espressioni artistiche genuine potrebbero portare a una rinascita culturale, in cui la bellezza e la verità dell’arte riescono a “salvare il mondo”, per usare una celebre citazione.

    Questo processo di cambiamento potrebbe consentire a tutti, non solo agli artisti, di esprimersi creativamente, arricchendo la cultura e la conoscenza condivisa. C’è un ottimismo tangibile che questo riorientamento possa promuovere un panorama culturale più inclusivo e diversificato, capace di valorizzare la bellezza e la creatività in tutte le sue forme.

    In sintesi, mentre i social media hanno certamente trasformato il modo in cui interagiamo con l’arte e la cultura, c’è una nuova corrente che promuove l’apprezzamento e la celebrazione del vero talento. Questa evoluzione promette di contribuire a un futuro culturale più autentico e vibrante.

    Personalmente ho “quasi abbandonato” i social e ho aperto le porte del mio laboratorio dove incontro gli amici e mi dedico a rispondere alle email che negli ultimi tempi ho avuto il piacere di ricevere nuovamente mentre lavoro alle mie favole.

  • Inktober

    Inktober

    Dal 2017 il mese di ottobre è diventato per me il mese del disegno grazie all’evento Inktober.

    Inktober è un evento artistico che si svolge ogni ottobre, durante il quale artisti di tutto il mondo si impegnano a realizzare un disegno a inchiostro al giorno per tutti i 31 giorni del mese. Questo progetto è stato ideato nel 2009 dall’artista Jake Parker, con l’obiettivo di migliorare le proprie abilità di disegno e sviluppare abitudini positive.

    Origini e Scopo

    Jake Parker creò Inktober come una sfida personale per migliorare le sue abilità nell’uso dell’inchiostro e per stabilire una routine artistica coerente. Il progetto ha rapidamente guadagnato popolarità sui social media, grazie alla sua natura accessibile e al sostegno di una comunità globale di artisti.

    Regole e Partecipazione

    Le regole per partecipare sono semplici, rendendo Inktober accessibile a artisti di tutti i livelli:

    1. Crea un disegno a inchiostro ogni giorno d’ottobre. Anche se la tradizione vuole che si usi inchiostro, ogni tipo di materiale per disegno è incoraggiato.
    2. Pubblica il tuo disegno online. Gli artisti sono invitati a condividere i loro lavori sui social media utilizzando l’hashtag #Inktober, creando così una comunità attiva e di supporto.
    3. Ripeti per 31 giorni. La costanza è una parte centrale della sfida, progettata per incoraggiare la continua crescita.

    Ogni anno viene fornita una lista ufficiale di suggerimenti giornaliera per stimolare la creatività degli artisti, anche se non è obbligatorio seguire questi temi.

    Benefici per gli Artisti

    Partecipare a Inktober offre numerosi vantaggi:

    • Miglioramento delle Capacità: Il disegno quotidiano offre agli artisti l’opportunità di affinare le loro abilità tecniche e di sperimentare nuovi stili e soggetti.
    • Creazione di una Routine: Impegnarsi a disegnare ogni giorno aiuta a sviluppare una forte abitudine creativa e una disciplina artistica.
    • Espansione del Portfolio: Al termine del mese, i partecipanti hanno una collezione di lavori che può arricchire il loro portfolio.
    • Coinvolgimento nella Comunità: Inktober favorisce la connessione tra artisti di tutto il mondo, permettendo lo scambio di idee, supporto e feedback.

    Impatto Culturale

    Inktober ha avuto un impatto duraturo, stimolando la creatività e il dialogo artistico a livello globale. Ogni ottobre, le piattaforme social vengono inondate di opere che raccontano storie uniche e prospettive personali attraverso l’inchiostro. Ha incentivato molti a intraprendere il viaggio artistico, indipendentemente dal loro livello di esperienza.

    Conclusione

    Inktober è più di una semplice sfida creativa: è un movimento che riunisce persone attraverso l’arte, promuovendo crescita personale e collettiva. Parteciparvi non è solo una questione di abilità, ma di impegno e passione per l’arte in tutte le sue forme. Che si tratti di artisti professionisti o aspiranti creativi, Inktober offre a chiunque l’opportunità di esplorare e condividere la propria visione artistica.

    Trovi il mio contributo a questo evento sulle pagine social 🙂